Nel 1985 Segovia è stata dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, grazie alle tradizioni storico-culturali e ai suoi numerosi monumenti, tra cui l’Alcazar.
L’Alcazar è uno dei castelli più incantevoli di tutta la Spagna.
Si erge maestoso in cima ad uno sperone roccioso alla confluenza dei fiumi Eresma e Clamores.
La sua costruzione risale all’XI secolo, ma fu rifatto e ingrandito nel 1400 e poi completamente restaurato dopo un incendio nel 1862.
Il maestoso castello è in stile gotico, arricchito da stupende decorazioni moresche e circondato da un profondo fossato solcato da un ponte levatoio e conserva ancora l’atmosfera incantata –oltre a numerosi arredi- dei secoli XIIº e XIIIº.
Oltre alla bella torre di Alfonso X, degna di ammirazione è l’imponente Torre de Homenaje di Juan II, con 80 metri d’altezza, attorniata da una dozzina di torri più piccole.
In questa roccaforte hanno avuto luogo importanti avvenimenti storici: nel balcone della sala de los Reyes fu assassinato il figlio del Re Don Pedro de Castilla, figlio naturale di Enrico II; da questa fortezza Isabel la Catòlica s’incamminò fino alla Plaza Mayor di Segovia per essere proclamata unica erede al trono dei regni Castilla y Leòn dopo la morte di suo fratello; il Re Felipe II vi celebrò il suo matrimonio con Anna D’Austria.
L’Alcazar fu residenza reale nel medioevo fino al trasferimento della Corte a Madrid, poi fu utilizzato come arsenale, prigione di Stato e sede del Real Colegio de Artilleria. Nel 1862, uno spaventoso incendio durato tre giorni lo distrusse.
Dopo il restauro, fu destinato ad Archivio Generale Militare, ad Accademia Militare di Artiglieria e a Museo.
I suoi bellissimi saloni accolgono, fra i tanti tesori, numerosi quadri, opere d’arte mudejar, la Cama gotica de Nogal -camera gotica in noce – i troni dei Re Cattolici e un’interessante collezione d’armi da guerra.