Antica residenza dei Principi Vescovili, sorge entro una cinta munita di bassi torrioni. Consta di più corpi: a nord il Castelvecchio, del sec. XIII, modificato nel 1475 in stile gotico veziano. È dominato dalla cilindrica torre grande, con mura merlate e una bellissima loggia. La "parte di mezzo" fu eretta nel 1600 come congiunzione del Magno Palazzo. La parte sud del Castelvecchio è in stile rinascimentale.
Il Castello fatto costruire dal Vescovo Bernardo Clesio nel 1526, è sacro alla nuova Italia per essere stato luogo del martirio di nobilissimi suoi figli nel 1848 e nel 1916.
Le due aree ricordanti i Martiri del ‘48, il cippo che ricorda la fucilazione di Damiano Chiesa (19 Maggio 1916), le celle dove Cesare Battisti e Fabio Filzi, prima di essere impiccati (12 Luglio 1916), subirono le torture del processo, commuovono ed esaltano. Oggi le sale del vetusto monumento sono sede del Museo Nazionale del Trentino.
Si trovano nelle Dolomiti di Sesto all’estremo angolo nord-orientale del vasto territorio dolomitico (Prov. di Bolzano e Belluno). Questa perla delle Dolomiti si presenta da ogni punto di osservazione come un castello di roccia di sublime bellezza. Le cime di questo gruppo sono le più note fra le tante cime dolomitiche: la cima ovest di Lavaredo (2973 m.) la cima Grande (2999 m.) e la cima Piccola (2856 m.) alla quale si collegano direttamente la Punta di Frida (2785 m.) e la Piccolissima (2700 m.).
Dal punto di vista geologico sono costruite da dolomia triassica. Strettamente legate all’agonismo alpinistico, sono state violate come segue: Cima Grande: Paul Grohmann: parete sud il 21/8/1869. Cima ovest: G. Ploner: parete sud, agosto 1879. Cima Piccola: Michael Josf Innerkofler: parete sud-ovest (la normale), il 25/7/1881. Piccolissima: Paul Preuss e Paul Relly: parete nord-est il 6/9/1911.
Il Duomo di Bolzano sorge al centro di Piazza Walther. La costruzione venne iniziata nel 1300 sul luogo dell’antica chiesa di S. Maria. La facciata sobria ha al centro un bel rosone e un portale preceduto da protiro. Affianco si eleva l’elegantissimo campanile coronato da un’alta cuspide traforata. Ad abbellire e colorare il paesaggio del capoluogo altoatesino le aiuole sempre fiorite e ben curate.